5/02/2024

Pietro G. Beltrami

Pietro G. Beltrami

La caduta

Nel carcere dei vecchi

dove sono lentissime le azioni,

ma le notizie corrono

con impercettibili vibrazioni,

l’avrà detto qualcuno che la differenza

tra i vivi e i semivivi s’assottiglia,

che ci stiamo riducendo al silenzio,

davanti ai resti delle estive

calzature per vile prezzo a piede

più misero persuase, nell’iniqua

stagione infermo il piede,

assassinati di cattive

notizie;

ma così dolci dentro da sempre

e remissivi quando ci dicevano

le nostre amiche mezzo sbracate all’orecchio

“zuccherino come farai questa notte?

con questo freddo mettiti almeno il berretto”;

e pubbliche lacrime fatti

piangere sul latte versato

per contentarli tutti, o infelici

e di men crudo fato

indegni no; ma distratti...

5/02/2024